La Regione Basilicata, con il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo, ha affidato all’ ATI EVOLUTIONCISF S.r.l. – WALL Soc. Coop Sociale -all’Associazione Solo Uguali Diritti S.U.D. l’attuazione delle azioni progetto del progetto denominato “INSIEME” nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Percorsi di accompagnamento a persone in particolari condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale" (D.G.R. n. 29 del 22 Gennaio 2018)
Il progetto dal titolo INSIEME (INclusioneSociale e Interventi Educativi MEdiante l’orto di aiuto) che si intende realizzare nell’area del Marmo Platano Melandro è un progetto prevalentemente di “Agricoltura Sociale” che intende favorire l’inclusione sociale e l’inserimento lavorativo dei componenti appartenenti alle 15 famiglie target del progetto. L’Agricoltura, pertanto, diventerà uno strumento capace di contrastare il fenomeno dell’esclusione sociale migliorando la qualità della vita delle persone svantaggiate infatti attraverso attività di Orto di aiuto si favorisce l’emergere di abilità utili all’autonomia e ad un processo inclusivo. L’orto di aiuto insegna a mettersi in gioco e a prendere confidenza con il proprio corpo e a prendersi cura dell’altro da sé. Il contatto con la terra, l’osservazione di forme, colori dei vegetali, trasmettono sensazioni rilassanti, stimolano le capacità percettive ma anche quelle affettive e facilitano l’acquisizione di sicurezze e di capacità in soggetti svantaggiati e a bassa contrattualità che hanno bisogno di stimoli e di essere valorizzati e inseriti a pieno titolo nel contesto sociale di appartenenza.
Destinatari:
Persone svantaggiate, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge n. 381/1991, residenti in uno dei Comuni di MURO LUCANO, CASTELGRANDE, PESCOPAGANO, BARAGIANO, PICERNO cui all’area TERRITORIALE DI AZIONE è quella del MARMO PLATANO MELANDRO. Complessivamente l’azione progettuale è rivolta a n. 15 Persone svantaggiate, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge n. 381/1991 (gli invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di istituti psichiatrici, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, i condannati ammessi alle misure alternative alla detenzione previste dagli articoli 47, 47-bis, 47-ter e 48 della legge 26 luglio 1975, n. 354, come modificati dalla legge 10 ottobre 1986, n. 663) pertanto ad una platea molto ampia.
Tenendo conto dell’area territoriale oggetto di intervento si riscontra nel territorio una elevata percentuali di giovani con situazioni di dipendenza da droghe o alcolismo in cura presso i SERT territoriali.
L’inserimento dei soggetti avverrà sulla base di tre aspetti
ASPETTO N. 1 | CONTESTO FAMILIARE/PERSONALE:
1.1 elevato carico familiare / problematicità nelle relazioni familiari;
1.2 scarsa o assente rete di sostegno sociale e rischio di devianza sociale;
1.3 insufficienza di risorse economiche del singolo e/o del nucleo famigliare.
ASPETTO N. 2 |ETA’ ANAGRAFICA:
2.1. disoccupazione di lunga durata e/o mancanza di percorsi formativi e/o lavorativi;
2.2 Range anagrafico di appartenenza (fino a 30 anni – da 31 a 40 anni- over 40)
A parità di situazione familiare/personale verrà privilegiato il candidato più giovane. Almeno il 30 % dei beneficiari dovrà comunque destinarsi a donne a prescindere dal target di età, questo al fine di garantire le pari opportunità
Attività messe in campo:
BANDO ANCORA IN CORSO, E’ POSSIBILE PRESENTARE LA DOMANDA PRESSO IL COMUNE DI RESIDENZA
ED TRASMETTENDO ALL’INDIRIZZO Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. COPIA DELLA DOMANDA PROTOCOLLATA