Supporto per la formazione ed il lavoro
Cos'è
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) è una misura di attivazione al lavoro tramite la partecipazione a progetti di:
- formazione e accompagnamento al lavoro;
- qualificazione e riqualificazione professionale;
- politiche attive del lavoro, comunque denominate;
- progetti utili alla collettività;
- servizio civile universale.
A chi è rivolto
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro è rivolto ai singoli componenti di nuclei familiari:
- di età compresa tra i 18 e i 59 anni;
- in possesso di determinati requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza ed economici.
Come funziona
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro, è istituito dal decreto Lavoro (decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, n. 85), dal 1° settembre 2023.
Per usufruire della misura, bisogna:
- presentare domanda di SFL all’INPS in via telematica;
- iscriversi al Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL), la piattaforma informatica realizzata per:
- agevolare la ricerca del lavoro; - individuare le attività formative più utili alla qualificazione/riqualificazione dei beneficiari.
- sottoscrivere il Patto di attivazione digitale (PAD) all’esito positivo dell’istruttoria della domanda
- sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato
- frequentare un corso o altra iniziativa di attivazione lavorativa
Nella domanda il richiedente deve:
- rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di un'attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva (DID);
- dimostrare l’iscrizione ai percorsi di istruzione degli adulti di primo livello o comunque funzionali all’adempimento dell’obbligo di istruzione (nel caso di soggetti di età compresa tra i 18 e i 29 anni che non abbiano adempiuto all’obbligo scolastico).
- autorizzare la trasmissione dei dati relativi alla richiesta ai centri per l’impiego, alle agenzie per il lavoro e agli enti autorizzati all’attività di intermediazione, nonché ai soggetti accreditati ai servizi per il lavoro.
L’INPS verifica il possesso dei requisiti, sulla base delle informazioni disponibili nelle proprie banche dati o di quelle messe a disposizione dalle altre pubbliche amministrazioni.
All’esito positivo della verifica dei requisiti, tramite la piattaforma SIISL, il richiedente deve sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale, indicando almeno tre agenzie per il lavoro che è tenuto a contattare.
Dopo la firma del Patto di Attivazione Digitale, la domanda è accolta ed il richiedente viene convocato dal servizio per il lavoro per firmare il Patto di Servizio Personalizzato.
La convocazione può essere effettuata secondo modalità organizzative territorialmente adottate dalle regioni e utilizzando i contatti a tale fine forniti dai beneficiari nell’ambito del patto di attivazione digitale, tramite:
- messaggistica telefonica
- posta elettronica
Dopo la firma del Patto di Servizio Personalizzato il richiedente, attraverso il SIISL, potrà ricevere o individuare autonomamente offerte di lavoro o aderire a servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro o partecipare a programmi formativi o di accompagnamento al lavoro come indicati in precedenza.
QUANTO SPETTA
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro prevede, come indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa, un beneficio economico di 350 euro al mese. L’importo viene erogato per tutta la durata del corso o di altra misura di attivazione lavorativa, entro un limite massimo di 12 mesi, tramite bonifico mensile da parte dell'INPS.
Il beneficio è condizionato, pena decadenza, all’effettiva partecipazione alle attività formative o altre iniziative di attivazione lavorativa.
Per ulteriori informazioni 345.9989244